11 aprile 2006

..vi offro un caffe' virtuale!?!?!?

Un abbraccio circolare...
Prima di tutti un augurio a Marko per i suoi 32 anni ben spesi. Per cio' che riguarda la poesia ti grido : " bucchi', bucchi' "!!!!!!!!!!!!!!!!!

Mi fa piacere che in questo blog ci sia la liberta' di parlare cosi' chiaramente di politica facendo anche nomi e riferimenti chiari. Nello stesso tempo mi chiedo una cosa: sia in questo blog che in altri occasioni di confronto come il posto di lavoro, la famiglia, gli amici ecc. trovo poche persone che manifestano simpatia e fiducia nella CDL. Una domanda mi sorge spontanea: ma chi Razzo ha votato il Berlusca??????? Mah!!!!!

Tra i tanti dati che emergono da questa tornata elettorale uno mi ha preoccupato: sono trascorsi 5 anni e anche da prima del 2001 la scena politica italiana non e' riuscita ad esprimere in entrambe gli schieramenti delle personalita'nuove dei volti nuovi. Questa cosa e' triste!!! Chiaramente non posso non manifestare la mia semi-contentezza per la vittoria dell'Unione ( in questo momento apprendo che anche al Senato grazie al voto degli italiani all'estero) l'Unione e' in testa. Nello stesso tempo mi chiedo come sara' possibile governare un paese che a differenza delle Regionali (????) manifesta una divisione in tre tronconi : il Nord quasi tutto alla CDL, il Centro quasi tutto all'Unione e il Sud Misto!. Forse noi italiani dobbiamo ancora maturare una chiara coscienza politica o forse i nostri interlocutori hanno difficolta' nel farsi capire!!!!!
Che confusione!!!

Apprezzo una frase di Paolo Dj sul Post con Valentina Pace: l'unica vera illusione è la bellezza.

Partitella:
Per Venerdi io sono Occupato magari si puo' organizzare un altro giorno.

Sollevo una questione: venerdi si giochera' il derby di Milano: l'orario della partira dovrebbe essere le 20.30 ma la Chiesa chiede di anticipare l'evento alle 15.00. "La decisione della Lega Calcio di far giocare il derby di Milano nel giorno del Venerdì Santo, in coincidenza oraria con la solenne Via Crucis in Roma al Colosseo guidata dal Papa Benedetto XVI è certamente un grave errore che offende il sentimento religioso non soltanto dei credenti praticanti la propria fede ma anche di quanti hanno veduto da sempre in alcuni particolari ricordi storici delle realtà trascendenti che impongono almeno rispetto e spesso anche un salutare timore".
Questa e' la dichiarazione del Cardinale Angelini a Radio Veticana.
Io rimango sempre piu' attonito e sbalordito di come una paese come il ns ancora oggi sia regolato anche nelle sue attivita' piu' ludiche da pressioni e volonta' religiose. Va bene essere credenti (io lo sono), va bene essere rispettosi di un sentimento religioso ( ma siamo tutti cristiani?) va bene essere partecipi ai vari momenti del calendario liturgico ( per chi ci crede) ma questo mi sembra troppo!!!!!!!



Forse il post e' un po lungo ma non riesco a seguire quotidianamente il blog e rispindere qundi a tutti i post. Chiedo venia!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Un bacio

8 commenti:

marKo ha detto...

Caro Fra, garzie per gli auguri, oggi è uno strano giorno offuscato da questa strana vittoria, da questo strano futuro che ci aspetta, nebbioso e diviso come questi anni appana passati. La domanda che anche io mi ponevo ieri, che trovo condivisa da Poppy e da Te ma chi l'ha votato. Come ogni sconfitta, o per lo meno come ogni magra vittoria, dipende dai punti di vista, bisogna dare merito agli avversari capaci di innescare una lotta senza confini che alla fine ha determinato la sensazione di essere protagonisti di un referendum. Un referendum non tra i poli, i programmi, le politiche clientelari, etc ma tra Silvio ed il resto del paese, tra chi voleva Lui e chi non lo voleva..

garzie per il caffè

poppy ha detto...

Siamo un popolo di calciatori, veline ed indecisi!!!!
Fanno bene i giornali stranieri a prendersi gioco di noi, oramai ci hanno etichettati come tali e nulla potremmo fare per fargli cambiare idea.
Mi associo a Frà x gli auguri a Marko e fai il bravo con la tua girl, mi raccomando.

Peppe ha detto...

Succoso post quello di Francesco, la cosa bella è che sin dalle prime righe avevo capito che fosse lui l'autore... il discorso sulla spaccatura del paese è interessante, io notavo tra l'altro che la spaccatura questa volta si è creata anche tra giovani e anziani e questo mi fa pensare ad un post di Poppy di qualche giorno fa, infatti la differenza tra camera e senato in termini percentuale non è da poco, sarebbe interessare sapere quali sono le percentuali se si limita l'elettorato agli under 40. Comunque è certo che la politica del centro destra questa spaccatura l'ha acuita basta pensare al piano per trattenere al lavoro chi già in età da pensione secondo me quello è uno tra i provvedimenti più schifosi in un paese che ai giovani non dà nessuna prospettiva.
Cmq ritornando a chi l'ha votato io ne conosco una decina (sarà un 5% delle persone che conosco)
Analizziamo insieme:
Giuliano: tutti lo conosciamo penso abbiano influite le paure radicalizzatrici della rosa nel pugno
I patricolo: loro storicamente sono di destra (sociale che cmq qualcosa di interessante ce l'ha vedi Alemanno), pensate che i loro antenati davano del comunista a Mussolini quando lui era ancora socialista.
Mio cognato: lui ha il pallino del guadagno facile e per questo credo ammira Berlusconi
Il fidanzato di mia cugina: Ha un bar e si sente imprenditore fosse per lui i lavoratori ce ha gli offrirebbe il cornetto la mattina e stanno a posto tutta la giornata senza paga.
Il marito di mia cugina: Rappresentante di giocattoli, anche lui sogna di essere imprenditore.
Da quanto mi risulta quindi il votante medio di Silvio è uno che vorrebbe avere più di quel che ha essendo peggio di quel che è.
Ciao e scusate la lunghezza, forse il bar in questi casi mi sta un po' stretto.

Seonee ha detto...

Tornato adesso a casa, aggiungo anche la mia.
Io conosco tanta gente che ha votato a destra.
E' facile trovarli, basta andare un pò più al di là dei luoghi comune che si ascoltano dai parrucchieri: "Signoraaaa! Ma che dice!??! Vota Berlusconi???!?".
Sono quelli ai quali proprio non vanno giù i radicali mascherati da socialisti, quelli che non riescono a capire il valore aggiunto di un pacs rispetto a un matrimonio civile, quelli che stanno con i 2 milioni di cattolici spagnoli che hanno marciato in piazza a Madrid contro Zapatero, quelli che incupiscono ascoltando D'Alema che dice "stroncheremo la Legge 40, in quanto un referendum nel quale non si è andati a votare non è espressione di volontà popolare".
Intendiamoci, io credo ci fossero tanti motivi validi anche per votare a sinistra.
Meglio (anzi, peggio!), c'erano tanti buoni motivi per non votare a sinistra, e altrettanti per non votare a destra.
Di conseguenza, 50 e 50, appunto.
Bel casino, tutto italiano!

Peppe ha detto...

E' da un po' di tempo che cerco di capire le ragioni di chi vota a destra e senza voler tirare imballo gli uomini che non sono cosa di poco conto in quanto il partito che difende tutti i valori a cui Giuliano si riferisce è l'UDC e in questo partito molti sono gli indagati e i CONDANNATI per associazione mafiosa, e che il leader che si riempie la bocca di matrimonio e famiglia = Casini è divorziato e concubino dimostrando nei fatti poco senso della famiglia.
Tornando ai valori, io sono d'accordo con Giuliano non c'è vantaggio nei PACS rispetto ai matrimoni civili ma visto che questi in uno stato che si professa tale non sono permessi a gay e lesbiche bisogna inventarsi qualcosa di altro per difendere i loro diritti se poi non siamo d'accordo neanche con i diritti allora spiegatemi che cosa vi levano avoi due omosessuali che convivono vedendosi riconoscere i loro diritti ad essere coppia.
Per quanto riguarda la legge 40 il discorso sarebbe lungo comunque l'afermazione di Dalema non è priva di senso a mio giudizio.

Seonee ha detto...

Credo che di indagati se ne cada tutto Palazzo Chigi e Palazzo Madama, Unione e CdL. E non credo che la giustezza di una legge sia strettamente collegata allo spessore morale della persona che la promulga, sennò dovrebbe solo fare il Premier Andrea Muccioli.
A me sono simpatici i gay, Pino, ma sono convinto che lo Stato (e quindi le sue strutture socio-sanitarie) debba indirizzare, e non sempre assecondare.
So che non sei d'accordo, e so che ti sembra un discorso, appunto, di destra.
Ma uno Stato che dicesse "ognuno faccia quello che cappero gli pare, noi faremo il possibile per agevolare questo libero arbitrio" sarebbe uno Stato diretto verso l'impoverimento dei valori.
"Dei valori di chi legifera", dirai tu. Certo, ma chi legifera è rappresentativo della collettività.
Il problema dei diritti è fondamentale. Ce ne sono di negati. Ma ce ne sono anche di fittizi, e bisogna distinguere.
Continua a non sembrarmi così strano, che tante persone (perdendo, io almeno lo ammetto!) abbiano cercato di evitare di trovarsi domani mattina in edicola la Gazzetta Ufficiale col decreto legislativo sui testamenti biologici.......

Peppe ha detto...

In primis Rifondazione, Comunisti italiani, Verdi e Di Pietro non hanno nè indagati nè condannati al loro interno.
Secondo sui valori: come dimostrano queste elezioni chi legifera è rapresentante solo di metà della colletiività sarebbe sbagliato governare senza tener conto dei valori della restante parte, quindi io dico aumentare diritti e libertà è sempre un fatto positivo, fino a quando non ledono la libertà altrui, ora mi dici che libertà o diritto ti ledono: due gay che convivono, io che voglio fare testamento biologico, o che voglio aiutare mia moglie ad avere un bambino con l'aiuto della medicina.
Io penso che i valori non siano nè di destra nè di sinistra ma la destra li strumentalizza a fini elettorali per celare il disastro combinato in economia.

Seonee ha detto...

Io non credo affatto di essere un buon cristiano, ma talvolta in questo blog mi sento quasi Madre Teresa...
Uno Stato per me non è un'aggregato di individui che "ognuno fa quello che cazzo gli pare tanto più siamo liberi più siamo contenti tutti quanti".
Io mi sento responsabile della vita altrui. Ma che significa che siamo tutti fratelli? Ma se vediamo una persona buttarsi da un ponte ci accertiamo solo se quella è la sua volontà, e poi gli diamo una pacca sulla spalla e ce ne andiamo?
Le leggi sono potenti, perchè creano delle strade.
E spesso la gente, specie quella ignorante, non sa discernere e pensa che tutto ciò che è lecito è giusto.
Mentre invece converrai che tra diritto e morale passa un abisso.
Lo sai fa effetto, viaggiando, scoprire che la gente dall'altra parte del mondo ti guarda con ammirazione e invidia solo perchè sei italiano. Il sogno della vita di moltissimi è poter vedere il Papa, a Piazza San Pietro.
Ci tengo a sentirmi orgoglioso della mia Patria, e non riesco a dire "si faccia ciò che si vuole, basta che a me non si dia fastidio". Sarebbe proprio quel relativismo sociale che proprio questo Papa ha osteggiato dall'inizio.
Le leggi creano strade, e a me non piace che i bambini di oggi possano domani trovarsi a disposizione, tra le tante da scegliere, anche strade che li possano dirigere lontano dal cuore di Gesù.
Io mi sento responsabile, dei bambini di domani.