Minacce!!
Paolo dice che se non scrivo qualcosa minaccia di cacciarmi, così scrivo qualcosa.
In verità ci sono ben poco ormai, visto che passo la mia vita sul treno roma-napoli, che devo dire è accogliente. Hai tutto ciò che ti serve, gente che sbraita, sia in dialetto napoletano che ciociaro, bambini che rompono i maroni mentre tu provi a dormire, o suonerie di cellulari veramente assurde. Insomma sto crescendo veramente bene, altro che master a Torino.
Ma il culmine della mia 'crescita' l'ho raggiunta con la mia prima volta.....non in quel senso imbecilli.......la prima volta che mi hanno rapinato, rapina= arma....ehhhh sìììì gran bella emozione, un bel coltello puntato al cuore e ARRIVA LA PAURA....insomma alla Lucarelli, d'altronde se scrivo di crimini ne dovrò pur vivere qualcuno no? anche se preferivo mi rapinasse una baby gang visto ch'erano lì mi ci scappava una bella intervista per il libro.
Morale della favola anche le criminologhe vengono rapinate in piena notte in una via buia località Capodimonte!!
Ps: per i gentili mariuoli "potreste dirmi dove avete buttato la roba così mi ripiglio il mio quaderno scout che c'erano i giudizi della ROSS?
2 commenti:
Ciao Gabry,
Non sai come ti capisco e' una paura non indifferente. Pensa che dopo piu' di 10 anni sia Silvio ed io tutt' oggi ci guardiamo in giro quando andiamo a ritirare i soldi alla banca. Purtroppo la paura di quando ti rapinano con un pistola in mano rimane sempre.
Per il Candia,
Ti ricordi quando ci rapinarono sul treno, al ritorno dal bivacco, all' epoca eravamo in Noviziato.
" daceti i soldi c' iamm fa... "
Ogni Mondo è paese caro Max.
Sono solidale con Gabriella, immagino che spavento si sia presa, io me la sarei fatta addosso sinceramente parlando
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