01 ottobre 2007

Troviamo una soluzione


8 commenti:

poppy ha detto...

Non ti abbattere, lo so che non è facile. Hai pensato di andare all'estero? Conosco molte persone che nel tuo ambito hanno sfondato.
A San Francisco ad esempio dove sono andato quest'estate cercano come i cani,pensaci.

Peppe ha detto...

Vieni a lavorare con me sempre precario rimani, ma almeno lavori per te stesso...
Qui le novità sono tante e ci sono opportunità per tutti, basta guardare avanti.

marKo ha detto...

ci penserò, anzi ci penso mi spaventa solo lasciare la puglia e la mia autonomia

Paolo ha detto...

Io non mi sento di dare consigli: andare a lavorare all'estero, venire a lavorare al nord o andare a lavorare con Peppe!
Io mi soffermerei su quello che puo' dar piu' fastidio a Marco: è la sensazione da precario, come diceva lui ha investito tempo e denaro studio e alla fine ... Il fatto che abbia una ragazza in Puglia lo condizioni molto! E qua in un certo senso sono d'accordo con Grillo, rendere precari anche i nostri politici, quelli che creano il precariato! La cosa positiva e che il governo sta iniziando a rivedere il precariato, nella nuova finanziaria non ci saranno più precari nello stato, e' un inizio .... In bocca a lupo Marco siamo con te, tienici aggiornato!!

Massimiliano ha detto...

Mio Caro Baron Kuto...

Sono contento di risentirti, lo so benissimo cosa significhi lasciare la propia autonomia... mi e' capitato piu' volte.. non e' facile.

Pero' ti prego di ascoltarmi bene, alcune volte bisogna fare un passo indietro, cosi che possiamo farne 2 in avanti per ricominciare in maniera giusta.

Marco, precario, non precario...... la cosa importante e' che tu non si ( strunzzzzz ) quindi fai sentire la tua voce, fai in modo che le persone sappiano che hai una Laurea, hai piu' di 3 ani di esperienza lavorativa....

Alla fine quello con le palle sei tu amicone mio..
Ricordati sei tu che fai un piacere a loro quando vieni assunto,, non sono loro a fare un piacere a te... .

Bisogna invertire la medaglia.... non e' facile lo so ma bisogna cambiare il modo in cui le persone pensano.

Ciao un bacio forte fa un fratello lontano ma sempre molto vicino...
Max.

Peppe ha detto...

Mi rendo conto che per Max, che da un po' di tempo è lontano non sia facile comprendere la realtà italiana. Qui ci sono alcune società come quella in cui lavora Marco che assumono solo a tempo determinato, quindi le speranze sono zero, hai voglia a cambiare atteggiamento. Marco ovunque decida di vivere deve tirarsi fuori da quella situazione a mio avviso se ritiene che le possibilità lì siano vicine allo zero.

poppy ha detto...

Ma,
purtroppo non è cosi.Sono loro che fanno un piacere a noi, hai voglia di urlare ma se non hai i giusti argomenti (chi vuol capire, capisca) sei fottuto.

Fran ha detto...

Caro Marco,
dare dei consigli in queste situazioni non e' facile. Tante sono le cose in gioco (amore, indipendenza, condizioni economiche). Magari può essere il momento di rischiare uno spostamento al Nord?.
Credo che deciderai per il meglio.