08 ottobre 2007

14 Ottobre si vota per le primarie


In un discorso di logica e di coerenza domenica 14 ottobre andrò a votare per le primarie! Sono sei i nomi in corsa per la segreteria nazionale.
Mario Adinolfi, Rosy Bindi, Jacopo Gavazzoli Schettini, Piergiorgio Gawronski , Enrico Letta, Walter Veltron
e pur sempre un occasione di democrazia per i cittadini, in questo momento di crisi della politica. Non capisco perchè la Destra non si rivede, da anni ha sempre Berlusconi e non adotta il metodo della primarie !
Sopra ci sono i vari link con i programmi e gli obiettivi dei vari candidati, chi vota non è obbligato a inscriversi la partito democratico! Si puo' anche votare on-line, per i cittadini che vivono all'estero! In attesa delle liste civiche di Grillo, non perdete questa occasione di democrazia!

6 commenti:

Peppe ha detto...

Apprezzo le primarie come meccanismo di democrazia diffusa, tuttavia non penso di andare a votare in quanto non mi sento del tutto rappresentato dal costituendo partito democratico.
Anni fa ammiravo molto Veltroni oggi non saprei chi scegliere forse avrei votato Bersani.
Io aspetto le liste civiche di Grillo.

poppy ha detto...

Sinistra o Destra mi sono rotto i c.....di questa gente di merda, è tutta spazzatura che se ne vadano al diavolo, spero di essere stato chiaro. Mi fa piacere che Peppe dica queste cose.

poppy ha detto...

Schifezze del Governo:

C'E' DAVVERO un po' di tutto nell'elenco dei 1253 esperti e consulenti a libro paga del governo Prodi. Giuristi e ginnasti, generali e creativi, cinefili e professoresse, ambasciatori e webmaster, giornalisti e rettori, figli della Patria e figli di papà. Sono 1253: una media di 48 esperti a dicastero, anche se questa - come tutte le statistiche - appiattisce una realtà dove ci sono ministri come Di Pietro e Mastella che dichiarano zero consulenti, e altri, come Rutelli, che con il loro elenco superano - da soli - un terzo del totale: 436.

Una Napolitano, Simona, nipote del presidente della Repubblica, è consulente del ministero dell'Ambiente (per 2800 euro al mese), incaricata di fornire "assistenza e consulenza riguardo le problematiche del settore giuridico e nel settore del diritto informatico, amministrativo e degli appalti pubblici". Un Mastella, Pellegrino, figlio del Guardasigilli, è consulente del ministero per le Attività produttive con l'incarico di assicurare (per 2700 euro al mese) "attività di collaborazione finalizzata all'approfondimento delle specificità dei modelli anglosassoni".

Paolo ha detto...

E' una casta, un clan alla fine, per assurdo,sfortunati noi che non ci siamo dentro!! Alla fine grillo vuole combattere questo meccanismo, duri al massimo due legislature e poi fuori dai coglioni, è logico che se rimani di piu' si innescano dei meccanismi strani, di sicuro cerchi di sistemare la famiglia e per questo si arriva ad un clan di 1253 persone ..... E poi dicono che a Napoli, c'e' il sistema, mi sa che i primi a inventarlo sono stati i politici !!

poppy ha detto...

D'accordissimo, scendiamo in piazza e mandiamoli via, L'Italia siamo noi!!

Giuliano ha detto...

Abbino pazienza, sarò pezzente ma io 1 euro (uno!) da dare a tutta sta massa di stronzi che si mangiano l'impossibile proprio non lo tengo!!!