09 novembre 2006

C'E' UN PO' D'ITALIA NEL RIBALTONE USA

Nancy Pelosi, lo speaker è donna. Trionfo anche per Nancy Pelosi. Madre di cinque figli, nonna di altrettanti nipoti, Nancy Pelosi diventerà presidente della Camera dei rappresentanti ora che i democratici sono tornati ad essere maggioranza. Sarà la prima volta nella storia che una donna (e una italo-americana) occupa una poltrona solitamente descritta come "a due battiti di cuore" dalla presidenza: lo speaker è la seconda carica istituzionale nella linea di successione dopo il vicepresidente degli Stati Uniti.
Nancy Patricia D'Alesandro Pelosi è una intransigente progressista ma anche una maestra della mediazione. "Nancy conosce la regola aurea della reciprocità. Ti aiuto se tu mi aiuti", ha detto di lei Jamer Thurber, direttore del Center for Congressional and Presidential Studies. E se negli ultimi anni ha fatto rigare dritto, in nome della disciplina di partito, le truppe democratiche della Camera, lo ha fatto con il piglio usato in famiglia per crescere la numerosa prole. Pelosi è arrivata a Washington nel 1987 e ha passato i primi anni a occuparsi di Aids, di aborto e di diritti umani in Cina. Inizialmente poco interessata a una posizione di leadership, nel 2002 fece storia diventando la prima donna leader dell' opposizione. Ha fatto storia di nuovo ieri diventando, per la prima volta da quando sono nati gli Stati Uniti, la Madam Speaker. Ma sono molti i protagonisti di questo voto cruciale che ha visto una forte affermazione del partito dell'Asinello. New York in blu. En plein democatico a New York, dove oltre al trionfo di Hillary al Senato, l'Asinello conquista altri due posti chiave. Eletto governatore Eliot Spitzer, che ha battuto a valanga il rivale John Faso, prendendo il posto del repubblicano George Pataki nella poltrona di governatore che 12 anni fa era stata dell'italo-americano Mario Cuomo. E proprio il figlio di Cuomo, Andrew, è andato ad occupare il posto di procuratore generale dello Stato lasciato libero da Spitzer: Cuomo ha battuto il magistrato della contea di Westchester Jeanine Pirro.

3 commenti:

Massimiliano ha detto...

Bell' articolo Poppy,
Da parte mia finalmente il New Hampshire lo stato in cui vivo e' rimasto con un governatore democratico. Dopo tutto lo slogan dello stato e'
Vivere liberi o morire.

Speriamo solo che se ne vadano dall' Iraq quanto prima. Qui non gira aria buona, ogni giorno si sente che qualcuo e' morto.
Ciao saluti
Max.

poppy ha detto...

Almeno Napoli e gli USA hanno una cosa in comune: i morti!!!

Massimiliano ha detto...

Dall' inizio del mese siamo gia a 23 morti in soli 10 giorni.