04 settembre 2008

Tifo violento ?? Sarà vero ?

Volevo fare insieme a voi qualche commento sui fatti della partita Roma - Napoli , soprattutto capire cosa c'è dietro e cosa veramente non dicono ! Come dice Paolone , cosa ci vogliono fare credere.
Io sono contro i violenti e odio la violenza e il fascismo, ormai il tifo e quasi tutto di destra , avete visto i tifosi napoletani tutti neri e grigi di celeste avevano solo la sciarpa!!
Io penso che hanno sfidato i tifosi napoletani li hanno istigati , non hanno fatto il consueto treno per la trasferta per Roma, infatti hanno dovuto far prendere ai tifosi un treno IC diretto a Torino, facendo scendere i poveri passeggeri. Da premettere che una buona parte dei tifosi aveva regolare biglietto, e li hanno stipati tutti in quell'unico treno , erano in 12 in ogni scompartiemnto da 6 senza arica condizionata ! Al ritorno da Roma per Napoli , hanno messo ben 3 treni!! Quindi forse erano davvero stipati bene in quel unico treno!! Una buona parte di tifosi aveva i biglietti e pure li hanno fatti entrare a partita già cominciata ! Insomma quello che e' mancata è un organizzazione a priori , in certo senso si è voluto arrivare a questo instigando i tifosi napoletani.
Ha fatto ancora piu' scalpore perchè era la prima partita di campionato !Dispiace sempre che ci và di mezzo Napoli e la parte buona del tifo napoletano ! Voi cosa ne pensate ?

8 commenti:

poppy ha detto...

La verità è sempre nel mezzo: io credo che abbiano studiato a tavolino la cosa, nel senso che hanno fatto partire un solo treno ammassando oltre 1500 tifosi ben sapendo che qualcosa sarebbe successo. Il Napoli è cresciuto notevolmente a livello calcistico, stiamo dando fastidio a molti e ci hanno voluto penalizzare, vedrete che squalificheranno anche il S.Paolo, purtroppo nei palazzi che contano non c'è nessuno a nostro a favore e questa ne è la conseguenza. Chi ci va per sotto è sempre il tifoso onesto e un'intera città che dopo la monnezza si vede gettato altro fango addosso. Che schifo!!

Fabio ha detto...

Cosa ne penso io?
Premesso che anch’io non stimo moltissimo i giornalisti che ormai sono sempre più paparazzi in cerca di scoop per vendere la notizia, però ci sono le foto che parlano da sole (mi riferisco ai danni materiali alle ferrovie dello stato e dell’atac di Roma) che per fortuna si riferiscono ad un solo treno e non a tre, persone civili anche in sovraffollamento non si comporterebbero così. Nella mia esperienza lavorativa negli stadi (circa 4 anni) ne ho visto quanto basta per giudicare certi tifosi, ops “bestie” (chiedo scusa ai tifosi veri), che volevano entrare senza biglietto, che ingiuravano e sputavano contro noi controllori e le forze dell’ordine. A Pistoia mentre ero in macchina vidi un bus di “bestie” che urlavano, insultavano e sputavano su macchine di persone che nemmeno sapevano che la Pistoiese giocasse con il Napoli. A memoria dei pistoiesi mai nessuna tifoseria si era comportata così…
Vi assicuro: una figura di merda esagerata
A meraviglia di Paolo, nei 4 anni, tra le “bestie” ho visto molte magliette di cheguevara. Se poi, si vuole associare il calcio alla politica per come si vestono o per le croci celtiche (che non c’entrano niente col fascismo), allora Paolo mi dispiace dirtelo ma non hai capito proprio un cazzo. Continua pure a biasimare e giustificare quella parte di napoletani che ci mettono la merda in faccia un giorno si e l’altro pure. Se non ho capito male c’è stato un complotto contro i tifosi e non contro il Napoli? Quindi chi ha agito male sono state ancora una volta le istituzioni e chi era preposto all’ordine? Se è questo che volevi intendere, tu offendi anche il lavoro di tuo zio. Tu magari sei tra quelli che pensa che la morte di Raciti a Catania è stata causata perché i tifosi sono stati istigati, e che sia giusto dedicare il nome di una piazza ad un ragazzo che a volto coperto si preparava a lanciare un estintore contro le forze dell’ordine.
Di me che sono di destra (chiamatemi pure fascista se volete), dicono che sono un ragazzo educato, buono, altruista e con sani principi etici e morali e non ho mai fatto male a nessuno. Come me vi posso assicurare che ce ne sono tantissimi che conosco nel mio ambiente lavorativo, quindi prego di sciacquarvi la bocca quando parlate della gente di destra. Mentre ai fottuti anarchici che non credono nelle istituzioni e non gli sta bene mai niente, che avessero un po’ di coerenza e andassero pure a costruire un loro paese dei balocchi da qualche altra parte, perché la nostra cara Italia, in cui loro vivono e contribuiscono alla catena socio-economica, è così grazie all’aiuto dell’America nel dopo guerra (vedesi paesi che invece sono stati “aiutati” dai compagni russi).
Scusate lo sfogo e soprattutto per essermi allontanato dall’argomento principale.
Ciao a tutti

poppy ha detto...

A tal proposito pubblico un comunicato ufficiale dei tifosi del Napoli:

Vogliamo che la gente di Napoli, le nostre famiglie edi nostri amici sappiano che gli ultrà non sono partiti per Roma con intenti belligeranti. È vero, non siamo angeli, ma neanche delinquenti o camorristi: non siamo mostri». Ad affermalo i tifosi organizzati del Napoli che hanno spiegato la loro versione oggi a Napoli, in piazza Bellini, uno dei ritrovi storici del mondo ultras, nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno preso parte una diversi rappresentanti dei gruppi che affollano le curve A e B dello stadio San Paolo. «Domenica - spiegano i tifosi - volevamo giocarci al meglio la possibilità che ci era stata concessa per continuare a seguire la nostra squadra ovunque ma, evidentemente, contro di noi è stato costruito un piano, escogitata una trappola. Siamo disponibili a un confronto, a pagare i danni, quelli reali però, e ci teniamo a dire che sul nostro conto sono state dette molte falsita». I tifosi del Napoli sono disposti a pagare i danni arrecati ai convogli di Trenitalia in occasione della trasferta a Roma di domenica scorsa. Lo hanno annunciato gli stessi ultrà oggi in una conferenza stampa. «I danni provocati sul treno non sono di 500mila euro come sostenuto da Trenitalia, che peraltro la settimana scorsa ci aveva rifiutato un incontro», hanno detto peraltro gli ultrà. «Volevamo - hanno spiegato i tifosi - che ci fosse messo a disposizione un convoglio vecchio per evitare eventuali danni. È vero è stato rotto un vetro, divelto un sediolino, strappata una poltrona e causati alcuni danni ad una tettoia ma, nulla di più. Per questo è giusto che paghiamo e siamo disponibili a risarcire i danni. Basterà che sia fatta una perizia giusta, da un perito super partes». I capo-tifosi hanno poi raccontato la loro versione dei fatti: «Nella stazione di piazza Garibaldi - hanno detto - non è successo nulla di grave. Il cordone di polizia si è aperto per far passare un ragazzo che si era sentito male e solo allora c'è stato il passaggio di un gruppo di ragazzi a cui non sono stati controllati i biglietti. Per il resto tutti passavano mostrando documento di identità e i biglietti di treno e stadio». «Quelli di Trenitalia - hanno detto i tifosi - hanno fatto scendere i normali passeggeri e non autorizzavamo la partenza del treno. Arrivati a Roma, poi ci hanno caricati su 25 autobus e portati allo stadio senza neanche la possibilità di bere. Pensate in che condizioni eravamo: circa 3.000 persone stipate su 25 autobus». Infine gli ultrà hanno sottolineato che la punizione inflitta dal ministro dell'Interno Maroni può aiutare a riflettere: «Stare a casa per un anno ci sta bene ma non vogliamo essere criminalizzati». E hanno concluso mandando un messaggio ad Aurelio De Laurentiis: « Presidente - hanno concluso - siamo al tuo fianco, non ti abbiamo mai deluso. Conosci i nostri sacrifici, siamo sempre stati al fianco della squadra».

Sindaco ha detto...

Una settimana prima di Roma Napoli, il 24 agosto, un tifoso del benevento ha ricevuto 6 coltellate e 60 punti.

Ci sono state pagine intere dedicate sui giornali all'evento? Qualcuno ha condannato i tifosi laziali? Avete sentito di repressioni, indagine divieti, chiusure di stadi, arresti etc.?

Domenica l'unica che è finito all'ospedale è proprio un tifoso napoletano accoltellato dai romanisti.

Ragazzi la stampa crea l'opinione pubblica e noi napoletani dobbiame stare molto ma molto attenti, rischiamo di diventare il prossimo bersaglio, qualche ulteriore esempio?
Su qualsiasi giornale se succede un crimine a Ostia, si parla di crimine a Ostia, se succede a Torre Annunziata si parla di Napoli.

Personalmente non credo che sia un caso...


p.s. domani sera dalle 10 in poi a piazzetta Giusso (sotto l'orientale) per una e più birre per il mio addio al celibato/compleanno

Giuliano ha detto...

Primacosa: Auguri Paolone!

Poi ... io dico che se io sono un tifoso, spendo 100 euro per la prima trasferta dell'anno e non mi fanno partire l'unico treno che c'è ... mi incazzo, è normale.

Certo che però, vedendo i filmati della Stazione Termini in cui sfilavano fiumi di stronzi gridando "NOI-BRUCIAMO-LA-CAPITALE", non mi fanno pena nemmeno nemmeno un poco.

Assurdo il comportamento della Questura: certo che dovevano far scendere dal treno le brave persone che tornavano dalle ferie. Tutte! Per poi chiudere le porte del treno, e farlo partire con destinazione "discarica di Savignano Irpino".
E facevano un favore a tutta la città. Munnezze!

Peppe ha detto...

Paolo ha detto che devo commentare anche io, e che manca solo il mio commento...provvedo.
Innanzitutto auguri a Paolo e Loredana non penso di poterci essere sabato, ma invece il matrimonio che giorno è?
Poi penso come mi sembra dica anche Fabio che la politica in queste cose non c'entra molto o almeno non come parti contrapposte.
Centra la strumentalizzazione dell'opinione pubblica da parte dei media a cui fa cenno Paolone.
La mia idea sarebbe impedire le trasferte a tutti i club.

Sindaco ha detto...

Grazie per gli auguri a tutti!

il matrimonio è alle 4 e mezza al maschio angioino, mi farebbe piacere vedervi se potete.


@ Giuliano: ormai vedo spesso tuo padre (a proposito di Savignano) qualche anno fa al Duomo poi frequentando discariche e dintorni

Paolo ha detto...

Il giorno ??