06 giugno 2008

ANNOZERO - Prove di orchestra



Ennesima puntata di Anno Zero, sul problema dei rifiuti !!

Chi ha seguito la puntata?? Nel post ci sono i link per vedere alcuni spezzoni della trasmissione !

L'attuale governo dice agli Italiani di sognare, e noi sogniamo, ma se tra 3 o 4 mesi i sogni non diventeranno realtà, è meglio che ci svegliamo dal sonno !!

Silvio Berlusconi sta giocando la sua credibilità nella guerra dei rifiuti in Campania. Su questo, i riflettori sono accesi. Ma nel frattempo la camorra ha aperto una stagione stragista, culminata con l’omicidio dell’imprenditore che aveva iniziato a svelare i legami tra cosche e politica. Su questo fronte, invece, l’attenzione dei mezzi d’informazione è bassa.

“Procure e violenti non ci fermeranno”, ha dichiarato il premier, lo Stato stavolta “non consentirà a nessuno” di fermarlo. Esercito e leggi speciali, quindi, in deroga alle norme italiane ed europee. Ma i comitati di cittadini hanno ripreso l’opposizione alle discariche e la magistratura ha messo agli arresti alcuni dei responsabili del Commissariato speciale per i rifiuti.

I giudici devono indagare, o devono sospendere le inchieste in nome dell’emergenza? I cittadini che protestano hanno il diritto di farlo? La sospensione delle garanzie costituzionali possono essere un precedente da estendere ad altri campi? E perché lo stesso impegno profuso per l’emergenza rifiuti non viene esteso alla lotta contro il clan dei Casalesi?

In studio c'era Alfredo Mantovano, sottosegretario all’Interno, Chicco Testa, presidente Roma Metropolitane, Giuseppe Narducci, magistrato di Napoli, Mario Orfeo, direttore del “Mattino” e Marco Travaglio. Sandro Ruotolo era in collegamento da Casal di Principe, teatro dell’ultimo omicidio di camorra. Beatrice Borromeo era in diretta dalla discarica di Chiaiano.


Il sottosegretario all’Interno Alfredo Mantovano illustra cosa sta facendo lo Stato contro i Casalesi e sulla questione rifiuti. Guarda il video.
Lo stato deve riprentersi il potere sulle terre della Camorra. L'inciso di Michele Santoro.
L'opinione di Marco Travaglio: sui rifitui e sulla Camorra non possiamo aspettarci che a risolvere i problemi siano gli stessi che li hanno creati e che hanno contribuito ad aggravarli.
Il “No alla Camorra” degli studenti del Liceo di Casal di Principe.
Parla Alessio, del comitato spontaneo di raccolta differenziata "porta a porta" organizzato dai cittadini di Chiaiano.

6 commenti:

Massimiliano ha detto...

quando va in onda cosi me lo vedo anche io...

Paolo ha detto...

Ieri, era l'ultima puntata della stagione televisiva( si và in vacanza), speriamo che non la tolgono da mezzo, è una bella trasmissione che dice sempre delle verità (e per questo che forse la toglieranno) e che dire del giornalista Travaglio: The Best!!!! Max se vai sui link ti puoi vedere degli spezzoni della trasmissione: rimarrai a bocca aperta !!

Sindaco ha detto...

Che dica sempre la verità è opinabile...

L'ultima puntata mi è sembrata abbastanza "tergiversante" da chiaiano hanno fatto parlare ivo di Insurgencia che per quanto sia un bravo ragazzo quando parla è la brutta copia di Caruso, ha citato il punto 9 del decreto (quello che legalizzerà lo smaltimento di rifiuti tossici in campania) in maniera sommaria, poi hanno fatto parlare quella pseudovaiassa e l'ultimo ragazza che ha parlato forse il migliore con troppa foga ha dimenticato di dire il motivo fondamentale per cui il porta a porta dei volontari non può partire (è un progetto cui lavoro dA tempo): che i centri di raccolta e smaltimento dei materiali non li possono accettare da cittadini comuni, se mi riempio l'auto di bottiglie di plastica e le porto in giro sono un ecocriminale è rischio non poco.

Per il resto ci è uscito bene Mantovano da questa puntata secondo me e il Fatto che Landolfi sieda ai tavoli con la camorra non fa neanche più scandalo

Peppe ha detto...

Sempre d'accordo col sindaco, anche se ormai rischio di diventare ripetitivo.
Per quanto riguarda Landolfi, (quello è il vero scandalo che uno così sia stato fatto prima ministro ed ora presidente di commissione) penso che il problema sia sempre di comunicazione, se una persona informata dei fatti dice che Landolfi è culo e camicia con la camorra e Mantovano (che è tra i pochi del PDL che ha una faccia credibile) dice che è un galantuomo è sempre la parola di uno sconosciuto contro quella di una persona riconoscibile e bene che vada nelle coscienze degli ascoltatori finisce 1-1. Ormai sono quasi cittadino onorario di Falciano (Mondragone) e vi posso assicurare che nulla si muove senza l'assenso dei clan e Landolfi in quel territorio è un mammasantissima.

Paolo ha detto...

Io ora sono curioso, la Di Gennaro e' agli arresti domiciliari, in tutto il mondo era conosciuta la Di Gennaro , e lei che ha coordinato gli aiuti umanitari quando ci fù lo tsunami in Indonesia nel 2005 !! E vi ripeto era onorata e rispettata in tutto il mondo, il fatto che l'hanno arrestata ha sorpreso un po' tutti!! Ora ha detto la Di Gennaro che farà i nomi : noi aspettiamo !!

Uno dei problemi principali della immondizia Napoletana sono i disoccupati : molte organizzazioni di disoccupati storici , vuol cercare di entrare a far parte della raccolta straordinaria, differenziata, ecc. Quindi ogni manifestazione è una buona occasione. La mancanza di un lavoro è stato sempre un grave problema a Napoli !

poppy ha detto...

No, Paolo, la diosgrazia di Napoli si chiama Camorra. Fin quando ci sarà, la città non migliorerà mai anzi..