Forza Ferrari.... Grande il commento di Kimmi
MODENA, 13 maggio 2009 - Tanti messaggi sono arrivati alla Ferrari da parte dei tifosi di tutto il mondo a sostegno di quanto deciso ieri dal Cda dell'Azienda, pronta a non iscriversi al Mondiale 2010 se la Fia non farà marcia indietro sulle regole. Di fronte alla solidarietà, il presidente Luca di Montezemolo ha voluto ringraziare personalmente gli appassionati attraverso il sito della Ferrari.
amici — "Cari amici, desidero ringraziarvi personalmente per i tantissimi messaggi di sostegno che sono pervenuti da tutto il mondo in queste ore al nostro sito e alle email di tanti di noi - scrive Montezemolo - È importante sapere di poter contare sul supporto dei nostri tifosi in tutto il mondo e sulla consapevolezza che le motivazioni che ci hanno portato a questo passo sono totalmente condivise. Se dovessimo essere costretti a lasciare un campionato di cui siamo stati protagonisti nel corso di tutti i sessant'anni della nostra storia e che ci vede detenere tutti i primati in termini di vittorie è perchè si vogliono snaturarne i valori fondativi. Se così davvero fosse, allora vorrà dire che le nostre macchine correranno in altre competizioni dove, ne sono certo, troveranno l'entusiasmo e la passione di milioni di tifosi che ci seguono in ogni parte del mondo". "Le corse - conclude Montezemolo per far capire che il Cavallino sarà sempre più rampante - fanno parte da sempre del Dna della Ferrari e ciò non cambierà mai".
KIMI: IMPENSABILE — "Non posso pensare a una F.1". Così Kimi Raikkonen ha commentato la possibilità di un addio al Mondiale 2010. Il finlandese, le cui dichiarazioni sono apparse sul sito della Ferrari, ha raccontato che "quando ero alla McLaren la scuderia di Maranello era il punto di riferimento, l'avversario con cui misurarci. Da quando sono arrivato qui ho capito che è molto più di una squadra, è un mito che si perpetua attraverso le sue macchine stradali e da corsa. Ho sempre avuto la passione per correre con tutto ciò che avesse un motore e ho sempre guardato alla Formula 1 - ha continuato Raikkonen - come alla massima espressione dell'automobilismo sportivo, come competizione e come tecnologia. Certo che se dovessero davvero esserci delle regole come quelle stabilite dalla Fia allora sarebbe dura immaginarsi una F.1 come quella che abbiamo avuto finora. Non posso pensare a piloti che si confrontano in pista con macchine costruite secondo regolamenti diversi, non sarebbe bello per lo sport e per tutti i tifosi. Se ciò dovesse davvero accadere sarebbe un vero peccato e capisco che un'azienda come la Ferrari possa pensare a correre altrove".
3 commenti:
Scandalosi sia la FIA che quello scemo di Mosley ( Nazista e Sado-Maso ). Forse Max c'e' lo può dire forte , come nel modo siamo "famosi" con la Ferrari. Ben venga se la Ferrari (e anche la Renault) lasciano la F1 !! Anche se sono convinto che alla fine si mettono d'accordo, ora si va a botti solo di proclami.........
E' tutta una messa in scena per dare un forte segnale alla FIA. Alla fine non accadrà nulla. Mi alletta però la prospettiva qualora la Ferrari decidesse di schierare tre auto, con Vale Rossi al volante. Raikkonen poi l'anno prossimo lascia il circus della F1, si è scocciato; a suo posto verrà Alonso.
Alonso molto meglio di Rossi....
Ve lo dico io se Alonso viene alla Ferrari non ci ferma piu' nessuno...
Cmq Paolo ha raggione non avete idea di quanto ordino tramite puma per i negozzi qui in america e quasi tutto e' Ferrari e Ducati ma magiormente Ferrari..
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