25 gennaio 2007

SI CAMBIA REGISTRO

Telefonini, assicurazione auto, benzina e voli low cost. E' ampio il campo d'azione del provvedimento che introduce una serie di norme per rendere più flessibile e aperto il mercato. E filtrano molte anticipazioni sulla bozza, composta da 48 articoli, che sarà esaminata oggi dal Governo. Da segnalare l'abolizione del Pra, il pubblico registro dell'auto, un'innovazione fortemente voluta dal ministro dello Sviluppo Pierluigi Bersani. Telefonini. Saranno aboliti i costi di ricarica e la 'scadenza' del traffico telefonico delle carte prepagate. Spariscono così i relativi costi aggiuntivi (5 euro sulle ricariche da 50, 2 su quelle da 10). Inoltre, il credito telefonico non "scade", anche se non viene utilizzato entro il limite di tempo previsto finora dagli operatori, in genere 12 mesi. Benzina. Più pubblicità ai prezzi della benzina. Nella bozza è previsto che le società che gestiscono i distributori dovranno informare i cittadini sui prezzi di vendita praticati dai distributori su strade e autostrade. I benzinai dovranno avvertire i clienti delle '''condizioni di grave limitazione del traffico". Inoltre il carburante potrà essere venduto anche negli esercizi commerciali e non solo nei distributori. Poste. In caso di ritardata o mancata consegna della posta, al cittadino spetterà un risarcimento. In caso di ritardi postali, si legge nella bozza, il mittente avrà diritto a un bonus di valore equivalente alle spese sostenute o una cifra maggiore nel caso in cui la corrispondenza sia andata smarrita.
Rc Auto. Addio esclusiva per gli agenti di assicurazione. Sarà introdotto il divieto di esclusiva nella distribuzione di prodotti assicurativi del ramo danni e una serie di tutele a favore dei titolari di polizze Rc Auto. Inoltre le assicurazioni, in caso di nuova polizza, non potrà assegnare una classe di merito più sfavorevole rispetto a quella risultante dall'ultimo attestato di rischio. Motori truccati. Una multa che potrà partire da un minimo di 375 euro fino ad un massimo di 1.433 euro. E' quanto viene previsto per chi "trucca" l'auto, la moto o il motorino. Alla sanzione pecuniaria sarà accompagnato anche il ritiro del libretto di circolazione. Voli low cost. I prezzi dei biglietti low cost dovranno essere pubblicizzati nella loro interezza, compresa l'indicazione di spese, tasse e oneri aggiuntivi. "Sono vietate le offerte e i messaggi pubblicitari - si legge nel testo - di voli aerei recanti l'indicazione del prezzo al netto di spese, tasse e altri oneri aggiuntivi". Vietati anche i messaggi che segnalo biglietti scontati limitati nel numero "legati a periodi di tempo delimitati o a modalità di prenotazione non chiaramente indicate nell'offerta". Messaggi di quesrto genere saranno sanzionati come "pubblicità ingannevole". Ipoteca. Sarà più rapido cancellare l'ipoteca su un mutuo immobiliare. "Il creditore - si legge nella bozza - è tenuto a comunicare entro 30 giorni l'avvenuta estinzione del mutuo alla conservatoria che provvede d'ufficio alla immediata cancellazione dell'ipoteca". Una procedura che eliminerà "l'autentica notarile". Cinema. La bozza prevede più flessibilità per l'apertura di sale cinematografiche che non potrà essere subordinata "al rispetto della distanza minima fra più strutture". Agenti immobiliari. Scompare il "ruolo" specifico presso la Camera di Commercio nel quale debbono iscriversi gli agenti immobiliari per esercitare la loro professione. Un modo per snellire l'attività di intermediazione commerciale, dagli agenti immobiliari agli spedizionieri, dai raccomandatari marittimi ai rappresentanti di commercio. Queste attività potranno essere svolte presentando una dichiarazione di inizio attività alla Camera di commercio e alla Questura" Alimenti. In campo alimentare la data di scadenza di un prodotto alimentare dovrà essere messa più in evidenza sulla confezione. Giornali. Le edicole perdono l'esclusiva sulla vendita dei giornali e saltano anche tutti i paletti che finora regolamentavano l'apertura di nuovi esercizi. Parrucchieri. Diventà più facile per parrucchieri ed estetisti aprire un'attività visto che non saranno più vincolari dalla 'distanza minima' e nemeno dal numero di abitanti del comune.

6 commenti:

Paolo ha detto...

Ragazzi e che dire ! Questi maggioranza e composta da veri POLITICI : a me sembra che stanno lavorando veramente bene ! Berlusconi oggi si incazzato come un turco: «Non siamo in una vera e piena democrazia» non usa mezze parole per criticare pubblicamente la decisione della Corte costituzionale di dichiarare l'incostituzionalità della legge Pecorella e attacca maggioranza e giudici accusando quest’ultimi di essere nelle «mani della sinistra».
E tra poco ci sara' la legge sul conflitto di interessi (forse ) speriamo bene !

Seonee ha detto...

Quell'ultima cosa, quella dei parrucchieri, non è che interessi proprio tutti tutti ...

Peppe ha detto...

Frenando un po' sugli entusiasmi di Paolo, vi dico che per me oggi è un bel giorno per l'Italia

Paolo ha detto...

Facciamo sciopero noi contro i benzinai !! E poi si mettono d'accordo sul prezzo della benzina ! Io ormai faccio solo e sempre benzina in svizzera!!

Peppe ha detto...

quasi quasi anch'io vado a fare benzina in Svizzera dici che mi conviene?

poppy ha detto...

Al di là della convenienza di fare o meno benzina in Svizzera,il problema di fondo è che c'è interesse da parte di tutti nel non sfruttare altre risorse come l'idrogeno e pensare che da anni (come denunciò anche Beppe Grillo) nel museo d'Orsay a Parigi c'è una vettura perfettamente funzionante ad idrogeno. E poi voglio vedere come faremo dopo il 2070 quando prevedono che non ci sarà nemmeno una goccina di petrolio in tutto il globo; andremo tutti con l'asinello!!