16 agosto 2006

ANNA COME VEDI NON SEI SOLA>>>>>

NAPOLI - Neanche il Ferragosto manda in ferie la microcriminalità napoletana. Tre persone sono finite nel mirino dei malviventi nelle ultime ore: il primo sfortunato della giornata è stato un 18enne di Napoli, affrontato da due banditi armati di coltello.

Il ragazzo ci ha rimesso il telefonino e in più è stato anche ferito con una coltellata alla schiena. Successivamente un uomo di 44 anni è stato aggredito da un balordo armato di coltello, che si è fatto consegnare 70 euro. E una ragazza ungherese è stata aggredita da un malvivente solitario e per strapparle la borsa l'ha trascinata a terra. Bilancio della disavventura: graffi, lividi, telefonino sparito insieme a 20 euro e ai documenti. Quest'ultima aggressione è avvenuta in pieno centro storico, cioè proprio una delle zone dove è prevista l'intensificazione della presenza delle forze dell'ordine per l'annunciato piano operativo della questura 'Ferragosto sicuro': a presidio delle zone turistiche e a più alto rischio criminalità ci sono in strada 700 poliziotti tra Napoli e provincia. In campo anche Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia municipale. Previsto anche l'utilizzo di elicotteri. Per il sindaco di Napoli, Rosa Russo Iervolino, un obiettivo preciso raggiungere: "Fino a che non si arriverà a quota zero scippi non ci fermeremo". La decisione di rafforzare i controlli in città è stata presa dopo le ennesime aggressioni, domenica scorsa, ai danni di un turista olandese scippato e malmenato per aver reagito ai rapinatori che lo avevano aggredito.

E il passeggero di un autobus, è stato picchiato da un borseggiatore algerino: l'uomo era intervenuto a difesa di una donna su un mezzo della linea 1 dell'Anm in via De Gasperi. L'algerino lo ha preso a calci e pugni, fratturandogli lo sterno. L'immigrato, prima di essere bloccato, si è scagliato contro i poliziotti intervenuti sul posto: uno di loro è stato ferito a una mano, alla spalla e al gomito.


L'agosto 'caldo' di Napoli inizia l'8 agosto, quando un turista statunitense, viene rapinato della macchina digitale, mentre sta scattando delle foto notturne nel centro storico. Thomas Matthew Godfrey, 26 anni, dopo essere stato aggredito da due malviventi a bordo di un motorino, li ha rincorsi e poi raggiunti. Durante la colluttazione, il ragazzo è riuscito anche a bloccare uno dei due delinquenti ma, subito dopo è stato selvaggiamente picchiato da decine di persone scese dalle proprie case per far fuggire i due rapinatori. Pronte le scuse del consiglio comunale e del sindaco Rosa Russo Iervolino che hanno voluto sottolineare "Napoli non è questo". Ma mentre il giovane americano se la vedeva con i due balordi e i loro amici, una donna incinta veniva malmenata per aver resistito allo scippo. E la lista delle aggressioni si allunga con due studenti polacchi in gita, rapinati di 65 euro. Poi ancora scippi: ai danni di una turista austriaca e una ucraina. E nonostante l'iniziativa della Regione di distribuire orologi di plastica per i turisti negli hotel, i ladri di Rolex sono tornati a colpire. A una filippina, nella centrale via Toledo, è stato tolto il prezioso orologio 'al volo' da due persone a bordo di un motorino. Aggredito per il Rolex da 2000 euro anche un turista olandese di 59 anni che, ad un accenno di reazione, ha ricevuto un pugno sul naso. "Sono fatti che fanno disonore alla nostra città e alle migliaia e migliaia di cittadini onesti ed ospitali che in essa vivono", ha detto ancora il sindaco Iervolino, che oltre a "chiedere scusa alle vittime", giovedì scorso ha chiesto al prefetto di convocare il comitato provinciale per l'ordine pubblico e la sicurezza per fare il punto della situazione. "La città è presidiata nel modo migliore possibile e i turisti possono stare tranquilli, rendendosi conto che Napoli è a questo mondo e non in paradiso. Anche qui per quanto si presidi con la massima attenzione, su un milione di abitanti, in un angolo di strada il mascalzone lo si può incontrare", ha detto il sindaco alla fine della riunione. "Nella nostra città - ha aggiunto - c'è una vocazione a farsi del male da soli. A Catania c'è un numero di scippi dieci volte superiore rispetto a Napoli, ma non viene descritta come una città a rischio".

Anche per il questore, Oscar Fioriolli, la situazione di Napoli "non è un'emergenza" e spiega che "furti e rapine nelle zone turistiche sono diminuiti del 40% rispetto all'anno scorso" e ha annunciato che a fine mese entreranno in funzione le telecamere intelligenti, nei punti nevralgici della città.

17 commenti:

anna ha detto...

mio dio , max,queste notizie mi fanno gelare il sangue...e dispiacere, non sai quanto mi fanno dispiacere...
ma che si deve fare per 'sta città...ma ti rendi conto addirittura aiutare i rapinatori a fuggire...e poi uscirsene con la storia di catania...bello,abbiamo l'alibi che stiamo meglio di loro, che poi è da vedere sta cosa...
mi sono chiesta più volte come poteva andare se avessi reagito, anche un minimo...ma sentendo questo ringrazio il cielo di non averlo fatto...
chi la ringrazia la sinistra per l'indulto????è una mia sensazione o nelle ultime settimane la situazione è degenerata a napoli?...

anna ha detto...

p.s.per peppe
pubblica la bozza del tuo post....dai che si gioca...

Massimiliano ha detto...

Ciao Anna,

Pensa quando i colleghi mi chiedono di andare a Napoli, cosa gli posso dire.

Infatti lo sai che molte persone si fermano a Roma, e poi fanno una giornata a Pompei per poi tornarsene a Roma.

Io gli dico sempre che Napoli non e' solo crimine ma e' una citta' stupenda, ma dopo che leggo queste cose non mi viene la voglia di parlare di Napoli.

Ciao

Peppe ha detto...

Non voglio rompere il vostro idillio dicendo qualcosa che va in controtendenza rispetto alle vostre affermazioni, ma siccome in questo bar ci sono pure io allora mi dovete leggere.
Io farei dei distinguo, sopratutto in considerazione che la stampa italiana fa schifo e quindi non possiamo pendere dalle colonne dei giornali.
Il fatto della difesa da parte della popolazione dei malviventi è orrendo e gravissimo, anche se chi conosce Napoli dovrebbe farsi un'idea della situazione. Io comunque arresterei tutti quelli che ostacolano il lavoro della Polizia e metterei delle aggravanti per i reati nei confronti dei turisti.
Tutte le altre cose che si raccontano secondo me succedono ovunque ed anche in periodi meno propizi in tutte le grandi città del mondo.
A Max devo dire che farebbe molto male se smettesse di consigliare Napoli ai suoi colleghi in quanto non dovrebbe aver dimenticato quanto sia bella e quante persone belle ed ospitali ci sono.
Infine vorrei da un lato fare una domanda (premetto che io non ho votato Jervolino e sono il primo a dire che s'adda appiccià) ma voi cosa avreste detto nei panni del sindaco di Napoli? dall'altro esporvi la mia: a Napoli facciamo tutti schifo chi più chi meno e per quanto riguarda la microcriminalità la maggiore responsabilità ce l'hanno le forze dell'ordine perchè sono le prime che evitano le zone a rischio o di fermare facce sospette e infatti mi fermano sempre a me magari quando sono in compagnia di Mariarosaria che più che avere le facce dei delinquenti ce le abbiamo simili a quelle di Yogi e Bubu.
Besos

poppy ha detto...

Digli ai tuoi colleghi di non venire a Napoli.
Dopo New York,Philadelphia e Messico, domani si vola a Miami e poi Orlando.
Qui e´tutto stellare.
Ciao

anna ha detto...

poppy, ma che dici...

Peppe ha detto...

disapprovo al 100%.

Massimiliano ha detto...

Secondo voi smetteri mai di parlare di Napoli,, non esiste propio. Pero' devo dire che si dovrebbe creare un sito Web,,,, ( basic points to survive in Naples ) secondo me funzionerebbe.
Dai Peppe... perche' non lo facciamo ...

poppy ha detto...

Carissimi,
nella nostra avventura americana e messicana abbiamo avuto il piacere di conoscere molti stranieri i quali appena sapevano che eravamo di Napoli quasi ci mangiavano vivi...molti di essi sono stati subito derubati con annessi ricoveri in ospedale.
Un giorno non volevo credere ai miei occhi, in albergo a New York mi avevano portato il loro giornale USA TODAY il quale parlava tra le cronache estere delle scorribande dei ragazzini che da Piscinola raggiungono il Vomero con la collinare facendo razzia di tutto.
Io amo la mia città e sono fiero di essere napoletano..ma mi girano anche i cosiddetti quando sento all'estero queste cose.

anna ha detto...

proposta:piuttosto di continuare a fare l'elenco di questi spiacevoli episodi e visto che questo argomento mi sembra tocchi tutti noi perchè non facciamo qualcosa...non scherzo!!!ma secondo voi cosa possiamo fare per non lasciare che queste parole rimangano solo uno sfogo su un blog?aspetto risposte.....buona giornata!!!!

Massimiliano ha detto...

Creare un sito web oppure cambiar eil nostro blog, con foto e argomenti di Napoli per tutti i turisti del mondo..

Questa e' la mia idea.

P.S. questo blog e' un po morto poiche' siete ancora tutti in vacanza...

Paolo ha detto...

Questo post lo sto facendo sotto l'ombrellone davanti al mare con il mio nuovo cellulare Nokia E61 : pemette la navigazione sul web !non vi dico come è bello , e pur sempre Baia Felice ma e a guerr!!

poppy ha detto...

Anna purtroppo c'è poco da fare..è un fatto di mentalità e la cosa che mi fa incazzare è che quando il napoletano varca i confini della Campania si trasforma, diventa meglio di uns ettentrionale..siamo un popolo di merda e quindi unico al mondo!!

anna ha detto...

grazie poppy per la positività...(guarda io ti do anche ragione9ma preferisco rispondere cos' quando avrò no so 70 anni...per ora voglio fare qlc...max io accolgo l'idea....il sito ok!io non sono brava a livello tecnologico, ma mi posso muovere con testi e argomenti...per crearlo si aspetta o peppe o paolo...
ma io devo capire se si può parlare anche con la parte politica della città...mandiamo peppino dal sindaco per 1 incontro?
una bella lista con tutti glòi argomenti e le cose da richiedere....peppe che ti stiamo preparando...e pensare che stai con la pacia all'aria su qulache spiaggia in croazia....

poppy ha detto...
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poppy ha detto...

Io preferisco aiutare il prossimo..
Max: al telefono mi dimenticai di dirti che a Miami ci fecero fare un giro nella baia dove vidi il villone esagerato di Shaquille O' Neal,pensa che ha campo di tennis e basket e all'ingresso della sua abitazione via mare su una palafitta ha fatto mettere una sua statuetta troppo carina,inoltre ho anche costretto Monica a vedere la American Airlines Arena di Miami è un qualcosa di fenomenale,c'è fuori un poster di 50 metri con tutta la squadra...grandiosi!!!

Massimiliano ha detto...

Ciao Poppy

Grandioso hai visto la casa di BABY SHAQ come lo chiamano a Miami.
Lui e' un grande del Basket, secondo me giochera' ancora 2 o 3 anni al massimo. Se ci pensi e' in giro da quasi 16 anni nell' NBA sono propio tanti.